Perché "for show"?
Noi abbiamo iniziato perché pensavamo servisse ad ampliare la richiesta di cuccioli e permetterci di fare una buona selezione delle famiglie alle quali affidare i nostri gattini. Io ho la deformzione professionale della selzione (del personale) e so che la qualità dipende dalla rosa dei candidati: quanto più è ampia tante più possibilità hai di fare la scelta migliore.
Così avendo avuto cuccioli in estate e per paura di non trovare loro una famiglia meritevole ci siamo iscritti alla prima expò di settembre. In realtà li abbiamo venduti tutti i cuccioli ma ormai eravamo iscritti ed avevamo promesso a Francesca (fortunata mamma di Biagio) che avremmo portato il suo neo compagno a fare un giro.
Una attrazione di fondo c'era ma se non avessimo conosciuto Monica e Chiara (Joycoon Venice) non avremmo mai fatto il primo passo.
Per dirla tutta alcune ipotesi si sono rivelate giuste e altre meno ma su una cosa, due anni dopo quella prima volta, siamo sicuri: non c'è niente di bello nell'andare in expò con un gatto non da show.
Anche se uno lo dovesse fare per meri scopi commerciali, cosa che non è mai il nostro caso, stare lì a sentirsi dire dal giudice che il nostro gatto quì potrebbe essere più alto, quì potrebbe essere più lungo, quì più forte e lì più robusto... beh non è per niente divertente.
Allora: se mai avremo la fortuna di avere cucciolate con uno o due esemplari da show debutteremo anche come allevatori di gatti da show... Altrimenti neanche se ci venisse offerto un bell'assegno, mai manderemmo un Hic Sunt Leones a farsi dire che è nel posto sbagliato!